L’isola di Rodi è relativamente grande, per cui non è corretto immaginarla come uno scoglio sperduto nel mediterraneo, come potrebbe essere Kithira (dove secondo la tradizione nacque Venere) o addirittura Ios, ma questo non toglie che questa isola meravigliosa offra scorci romantici e località adatte alla vita di coppia.
La località che forse maggiormente incarna l’immaginario dell’isola greca è Lindos.
Casette bianche arroccate sulla scogliera, due baie dall’acqua cristallina che sono trasparenti anche affacciandosi dalle terrazze della città. Vicoli sinuosi, profumo di spezie e colori ambrati.
Lindos è forse la località più romantica di Rodi, con viste e tramonti mozzafiato, ristoranti sui tetti dei locali, piccoli negozi con abiti multicolori e lanterne colorate.
Durante il giorno i vicoli sono molto caldi, ma le due baie, la Baia di Lindos e la Baia di San Paolo, offrono un mare cristallino circondata da una costa attrezzata e molto pulita.
Alla sera i vicoli si animano di vita e colori. I locali e i ristoranti offrono i piatti tipici di carne (soprattutto montone e capra, ma anche piatti a base di verdure ripiene), pesce, e la tradizionale mussaka.
Tanti i posti in cui prendere un aperitivo o un gelato anche se è davvero piacevole camminare per le viuzze lastricate.
Da non perdere la visita all’Acropoli. L’ascesa si può fare a piedi, ma un’esperienza unica è quella di provare a dorso di mulo: non per niente il ciuco è chiamato il “taxi di Lindos”
A Rodi è possibile soggiornare sia dentro che fuori le mura a diversi livelli di prezzo e qualità.
La città di Rodi offre un panorama molto particolare: tra suk arabo e città bizzantina, passeggiare lungo le vie di Rodi, dentro le mura, permette di perdere letteralmente il concetto di tempo e storia. Chiese ortodosse si alternano ai minareti delle moschee. Negozi di souvenir e ristoranti sono sormontati dalle bugie, le finestre sporgenti in legno dietro cui si nascondevano le donne. Vicoli e pendenze, piazze con fontane, musica moderna e abiti colorati, lanterne di specchi e vendita di spezie, profumo di legno di olivo e cosmetici naturali: tutto si mischia a Rodi in un caleidoscopio unico e meraviglioso, che accoglie il turista tanto di giorno quanto di notte.
Assolutamente da non perdere una passeggiata romantica in questa bellissima città.
Se non si cerca il caos, ma si vuole trovare spiaggette riparate tranquille, Rodi ha soluzioni per tutti i gusti. Il consiglio è sempre quello di tenersi sulla costa orientale, dove il mare non è agitato e dove è possibile fare il bagno praticamente a tutte le ore.
Tra le spiagge da consigliare la Baia di Antony Queen e le Terme di Kalitea nella zona più a nord e La spiaggia d’oro e Plimmiri a sud
La Baia di Antony Queen è un’insenatura piuttosco frequentata che offre comunque un bellissimo mare e la possibilità di rilassarsi al sole.
Presso le Terme di Kalitea si trova una baia di scoglio con un bellissimo mare. La visita alle Terme, che non hanno nulla a che vedere con le terme in senso moderno, vale la pena, per ammirare una bella costruzioni in stile arabeggiante di un “falso storico”, costruito su misura per ricordare gli ambienti de “le mille e una notte”.
Sotto il castello di Haraki si apre la spiaggia di Agathi, detta anche la Spiaggia d’oro. Si tratta di una spiaggia piuttosto ampia e in massima parte attrezzata in una ampia baia tranquilla. Oltre il promontorio la spiaggia e il paese di Haraki, l’unico villaggio di Rodi che si affaccia direttamente sul mare. Si tratta di una lingua di case, hotel e ristoranti affacciati sul mare. Non offre movida o divertimenti fino a tardi e quindi è una località più indicata per le coppie e le famiglie con bambini in età scolare e pre-scolare, ma ha una bella spiaggia ed ottimi ristoranti.
Nell’entroterra è possibile fare delle escursioni nella natura alle Sette Fonti , alla Valle delle Farfalle . Si tratta di località immerse nel verde che staccano notevolmente con l’immagine della Rodi della Costa, brulla e spigolosa.
Tanti i paesi nell’entroterra e sulla costa occidentale come Lahania o Monolitos che offrono resti di castelli o paesi di case bianche e gerani rosa alle finestre.
Per gli amanti dell’archeologia, oltre all’Acropoli di Lindos è imperdibile la città di Kamiros, uno dei siti archeologici più belli in assoluto. In fine da non dimenticare i resti del Tempio di Apollo con il bellissimo stadio e le rovine di Ialyssis e nei pressi la croce e il monastero di Filerimos
Per chi ama le escursioni in barca, dal porto di Rodi c’è la possibilità di visitare alcune delle isole vicine o di fare il giro di Rodi fermandosi alle calette raggiungibili solo via mare.
Una passeggiata lungo il porto permetterà di prendere atto delle numerose possibilità per un’ escursione.
In linea di massima a Rodi si mangia molto bene, ma se si vuole fare colpo sul partener alcuni ristoranti possono essere un buon punto di riferimento.
A Lindos è d’obbligo pranzare sui tetti. Da Stephany si mangia un ottimo agnello.
A Rodi la Mussaka più buona è da Iannis
Ad Haraki Argo, sulla scogliera, e il Kapetanios a metà paese offrono fantastici piatti di pesce.
A Plimmiri si mangia il pesce appena pescato e cucinato ottimamente. Ottimo anche per il pranzo.
Sopra la spiaggia di Tsampika si erge un monastero mariano. Raggiungibile da una bella scalinata di alcune centinaia di metri in salita. Le coppie ortodosse vi si recano per chiedere la grazia di un figlio. Chi l’ottiene ha il permesso di chiamare il bambino Tsampiko o Tsampika (scintilla)
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