Per chi ha delle intolleranze alimentari è necessario fare una premessa. A ora, mentre scriviamo, esistono pochissimi negozi in tutta l’isola di Rodi attrezzati con cibo per chi ha intolleranze.
Sono nella capitale e vi si servono per lo più i villaggi turistici.
La maggior parte dei negozi, dal piccolo alimentari al supermercato, non hanno aree per chi soffre di intolleranze al lattosio o soffre di celiachia.
In linea di massima i ristoranti tradizionali “taverne” offrono ottimi piatti.
La cucina greca di terra offre piatti saporiti e sostanziosi. Molti sono a base di latte di capra: formaggi, yogurt, salse.
Verdure, olive e olio sono realizzate in vari modi e la carne di capra, montone e maiale è presente in vari piatti tradizionali.
Il pesce è preparato in vari modi accompagnato ancora con salse o semplicemente con il limone.
Il pane può essere lievitato o meno in questo caso si chiama pita.
I ristoranti attrezzati per chi ha intolleranze sono pochi o nessuno, per cui se non si possono assumere alcuni alimenti è necessario controllare il menù. Va comunque tenuto presente che nelle cucine c’è una maggiore promiscuità di alimenti rispetto all’Italia dove le normative sono più stringenti.
Se si soffre di intolleranze alimentari, soprattutto se gravi, le possibilità per un soggiorno a Rodi sono sostanzialmente due.
Soggiornare in un appartamento/studios dotato di cucina e portare il maggior numero possibile di materie prime da casa.
Scegliere una vacanza organizzata in villaggio turistico.
In questo secondo caso, segnalando prima della prenotazione le problematiche del caso l’agenzia di viaggi sarà in grado di trovare la struttura più adatta e attrezzata per vivere a pieno la vacanza.
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