Quali sono le più belle spiagge di Rodi? Davvero difficile dirlo, per la loro quantità. Il mare cristallino dell’Egeo sembra esaltato dalla natura dell’ isola di Rodi che offre qualsiasi tipo di spiaggia e di caletta a seconda delle esigenze di ognuno.
Lunghe spiagge di sabbia, mezzelune riparate dalla vista, scogliere a picco sul mare, coste battute dai venti e calette raggiungibili solo in barca. Ce n’è davvero per tutti i gusti!
Nella mappa che segue sono riportate alcune delle maggiori spiagge di Rodi. Come già più volte detto Rodi è un’isola relativamente piccola, ma molto diversa nelle sue varie parti. E la presenza delle spiagge sulla mappa è chiaro indicatore di quale sia la zona migliore per fare mare: la costa Est.
Se si vuole fare mare in senso classico: nuotate nell’acqua tranquilla e sole, è fondamentale scegliere la costa orientale.
I venti, onnipresenti, soffiano da Ovest a Est e quindi battono in maniera anche piuttosto violenta la costa occidentale, quella che guarda l’Italia per intenderci, mentre si riducono ad una brezza piacevole in quella orientale, rendendo il soggiorno sulla spiaggia estremamente piacevole.
La costa occidentale è selvaggia e particolarmente affascinante, ma è sconsigliabile entrare in mare quando tira vento forte e, per esempio, è assolutamente da evitare se si viaggia con i bambini piccoli, perché anche quando ci si trova in località con spiagge ampie e belle, fare il bagno non sempre è agibile o facile.
Onestamente in 6/7 anni di continui viaggi in questa isola che porto nel cuore, non sono riuscita a vedere tutte le spiagge e le calette dell’isola.
Alcune, soprattutto non presenti sulla mappa, sono accessibili solo dal mare, altre si riempiono molto presto e possono risultare un po’ troppo affollate, alcune sono fuori dai miei percorsi classici, in fine alcune me le tengo per il prossimo viaggio.
Comunque sia sono davvero tante le località in cui poter godere di sole, mare e relax; mare, sole e divertimento; sport, mare e sole; mare e sole!
Vediamo le principali
Prendiamo come punto di partenza la città di Rodi, difronte alla quale ci sono anche delle lingue di sabbia balneabili, ma che non hanno nulla a che vedere con le spiagge leggermente più a sud, su cui vale la pena concentrarsi.
Scendendo da nord verso sud la prima spiaggia di una certa rilevanza è Kalithea. Si trova vicino alle Terme di Kalithea, che terme non sono, ma si tratta di una costruzione del periodo italiano che ricorda il mito delle Mille e Una Notte. Bellissimo edificio vale sicuramente la pena di una visita.
La spiaggia di Kalithea è una bella baia sia di sassi che di sabbia con un vicino locale in cui bere qualcosa.
Scendendo si trova la spiaggia di Faliraki. È sicuramente la più ampia dell’isola, delimitata verso l’entroterra dagli hotel ed è la più famosa per il divertimento.
La concentrazione di ombrelloni è più ampia che in qualsiasi altra zona di Rodi e comunque le aree di spiaggia libera sono tantissime.
Per conoscere la zona rimandiamo all’articolo su Faliraki la Movida di Rodi
La Baia di Ladiko, famosa col nome di Baia di Anthony Quinn. È una spiaggia piccola, ma la presenza di qualche ombrellone a noleggio non ne altera la bellezza. Qui il mare é veramente blu e sarà proprio difficile lasciarla la sera.
Se si decide di passarci l’intera giornata vale la pena andarci relativamente presto, perché è una delle spiagge più famose dell’isola e attira molti turisti.
Per ulteriori info: Baia di Anthony Quinn
Si tratta di un bel tratto di costa a spiaggia e pietre. In nome significa nascosto: perché il paese era protetto alla vista delle navi pirata. La spiaggia rimane un luogo di relax e pace per chi vuole “ritirarsi”.
Sono tre spiagge nello stesso tratto di mare con il promontorio di Tzampica a dividere la prima dalla seconda e dalla terza. La spiaggia è di sabbia, e molto ampia.
La spiaggia di Stegna è la più “mondana” con ombrelloni e sdraio, bar e aree con giochi acquatici.
La seconda spiaggia per ampiezza, e secondo alcuni la prima per bellezza è la spiaggia di Agathi, più a sud, verso Lindos.
Si tratta di una lingua di sabbia molto fine e di colore dorato, da cui l’appellativo di Golden Beach.
Anche qui sono presenti ombrelloni e sdraio con alle spalle bar in cui è possibile anche pranzare. La spiaggia è delimitata da scogli che verso nord sono punteggiati da grotte, utilizzate in passato dagli Hippy. Non è inusuale trovare tende a campeggio libero nella prossimità delle grotte.
Scendendo ancora verso sud, esattamente dietro uno sperone di roccia che ospita le rovine del castello di Pherakolos, si trova l’unico paese dell’isola di Rodi costruito direttamente sul mare: Haraki.
Il golfo di Haraki, con alle spalle case e ristoranti, offre una spiaggia sassosa all’inizio del paese, che si trasforma in una spiaggia di sabbia granulosa sotto il castello.
Haraki è un’ ottima località per fare mare e anche per soggiornarvi, tanto è vero che le abbiamo dedicato un intero articolo Haraki, a due passi dal mare
Seguendo verso sud, è presente un’enorme lingua costiera che però non è quasi per nulla vissuta come spiaggia, nonostante l’ampiezza.
Ai piedi di Lindos sono presenti due piccole baie: la Baia di Lindos e la Baia di San Paolo.
La baia di San Paolo è indubbiamente una delle località più belle e piacevoli dell’isola. È quasi una piscina naturale dalle acque azzurre e cristalline. Una piccola chiesa, sul lato, ci ricorda che qui sbarcò San Paolo durante la predicazione.
La spiaggia di Lindos è molto bella e più ampia. Si trova a nord della città ed è facilmente raggiungibile.
Siamo quasi all’estremo sud dell’isola di Rodi, dove si trova Plimmiri, una piccola insenatura per l’approdo delle barche. Più a sud si estende una lunga spiaggia di sabbia.
Bella la spiaggia e ottimo il ristorante di pesce in cui si mangia tra i prodotti più buoni dell’isola.
Alla punta estrema del sud di Rodi si trova la spiaggia di Prassonissi. Qui è possibile ammirare l’incrocio dei due mari, il mar di Levante ed il mar Egeo. Con la bassa marea la punta estrema della spiaggia è collegata alla terra ferma e diventa un’isola con l’alta marea.
A Prassonissi si danno appuntamento tutti gli amanti di windsurf e soprattutto kitesurf.
Probabilmente le spiagge più famose della costa occidentale sono quelle sotto Monolithos. Capo di San Gregorio e Kamamos.
La prima è una costa sassosa con delle conformazioni rocciose che ricordano gli scenari di Willie E Coyote, e il mare è davvero molto mosso. Alle spalle della costa si trova un punto ristoro su ruote
Kamamos è un’area raffinata. Alle spalle della spiaggia con beach bar si trovano dei ristoranti di un certo livello, con prezzi un po’ sopra la media.
Il mare è quasi subito fondo in quasi tutte le coste dell’ Isola
Il Noleggio degli ombrelloni, rispetto all’Italia ha un costo quasi irrisorio e va a giornata per un ombrellone e due sdraio.
I beach bar prevedono la consumazione obbligatoria e il noleggio dell’attrezzatura è incluso nel prezzo.
Sotto un ombrellone e due sdraio, in linea di massima si può stare anche in 15, ma non ne vale la pena, visti i prezzi. La consumazione può essere una per adulto o una a persona a seconda delle regole interne. Di solito basta una consumazione per tutto il giorno .
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